Test gomme estive: quali sono le migliori?

Coloro che sono alla ricerca dei migliori pneumatici estivi attualmente disponibili sul mercato – visto anche il periodo dell’anno – possono trovare nei test svolti da riviste specializzate ed enti autonomi un valido supporto. Attraverso un confronto diretto fra le diverse gomme per la stagione calda, infatti, è possibile conoscere le più performanti e quali sono quelle più adatte a seconda delle proprie esigenze. Vediamo quindi cosa dicono i risultati delle prove con cui sono stati classificati i migliori pneumatici estivi del 2021. Per questo confronto, prendiamo come riferimento i test effettuati dalla rivista svedese Vi Bilägare, dai quali emerge subito una sorpresa: ad occupare il primo posto è infatti una gomma outsider, capace di battere i prodotti premium dei colossi del settore. Ecco la graduatoria.

Migliori gomme estive 2021: vincitore a sorpresa

Il vertice della classifica se lo è aggiudicato infatti il Maxxis Premitra 5, quindi il miglior pneumatico estivo per il 2021 e anche quello che presenta il rapporto qualità-prezzo più convincente, alla luce appunto delle sue ottime prestazioni. Una gomma dal rendimento eccellente sul bagnato e con una resistenza all’aquaplaning decisamente superiore alla concorrenza in questo segmento di mercato; l’unico punto debole in tali condizioni è rappresentato dalla frenata, meno efficiente se paragonata ad altre coperture estive. Ottimo il comportamento anche sull’asciutto, mentre è inferiore alla concorrenza in fatto di rumorosità e comfort di guida. Alle spalle della copertura taiwanese troviamo il Goodyear EfficientGrip Performance 2, con prestazioni di poco minori a quelle del Premitra 5 di Maxxis. Sul bagnato infatti il comportamento è eccellente, a parte la resistenza all’aquaplaning laterale – appena sufficiente – e la frenata, meno efficace dei prodotti che hanno invece primeggiato in questo parametro.

I colossi all’inseguimento

Ottimo sull’asciutto e decisamente migliore del vincitore per quanto riguarda la silenziosità e il comfort. La gomma Goodyear è la prima dei cosiddetti “colossi” all’inseguimento della sorpresa Maxxis: al terzo posto ecco Continental con il suo PremiumContact 6, molto performante sul bagnato ma con un neo evidente nella resistenza all’aquaplaning in curva, in cui si dimostra addirittura insufficiente nei casi limite. Compensa però con una frenata efficace (meglio dei prodotti che lo precedono in classifica) e con prestazioni di alto livello sull’asciutto. Non convince completamente invece in fatto di rumorosità e comfort di guida. A pari merito con la gomma tedesca c’è il Nokian Hakka Blue 2, valido sul bagnato e con un’elevata resistenza all’aquaplaning, ma solo sufficiente su strada asciutta, adatto quindi ad estati piovose e con un clima in prevalenza fresco come quello che caratterizza il centro e nord Europa, sconsigliato perciò per le aree mediterranee.

Michelin non è più il punto di riferimento

Sorprende la quinta posizione del Primacy 4 di Michelin, che pur rimanendo un valido pneumatico è ormai stato superato dalla concorrenza. Il suo arretramento in classifica è dovuto al rendimento sufficiente sul bagnato, e perciò inferiore ai prodotti che lo precedono, mentre rimane ottimo sull’asciutto, al livello dei vincitori. In quanto a consumi è il migliore insieme all’EfficientGrip Performance 2 di Goodyear, per via della bassa resistenza al rotolamento, segno che gli investimenti e il know how delle grandi aziende può fare la differenza nei dettagli. Chiude la lista dei pneumatici “consigliati” il Pirelli Cinturato P7 C2, buono sul bagnato e ottimo invece sull’asciutto, anch’esso paragonabile alle migliori gomme in questo parametro. I prodotti di Michelin e Pirelli sono quindi più indicati per le estati calde e tipicamente mediterranee, con clima secco e temperature elevate, ma sono comunque in grado di offrire adeguata sicurezza in caso di pioggia e acquazzoni, che sempre più spesso gli automobilisti devono affrontare nel periodo estivo.