Ivalo è un piccolo centro nella provincia della Lapponia – localizzato circa 200 chilometri a nord rispetto al circolo polare artico – in cui risiedono poco più di 3 mila abitanti. Il suo nome è però conosciuto in ambito automobilistico poiché proprio qui è situato il centro di ricerca e sviluppo di Nokian, produttore di gomme specializzato nella realizzazione dei pneumatici invernali. Ed è in tale centro che avvengono i test per le gomme dedicate alla stagione più fredda dell’anno, grazie alle condizioni ideali che la cittadina di Ivalo offre per questo tipo di prove; temperature al di sotto dello zero per la maggior parte dell’anno (con picchi di -30 gradi nei mesi invernali) e fondi stradali ghiacciati e innevati consentono di sviluppare al meglio i pneumatici invernali, mettendoli alla prova sulle condizioni che poi saranno chiamati ad affrontare su strada. Non a caso il centro è anche soprannominato White Hell, vale a dire “inferno bianco”.
All’interno dell’impianto di Ivalo sono stati testati pure i Nokian WR Suv 4, gomme termiche destinate ai Suv che saranno lanciate sul mercato il prossimo settembre. La superficie del centro ricerca e sviluppo di Nokian si estende per circa 700 ettari e l’intera struttura è protetta da telecamere e recinzioni che la tengono a debita distanza da sguardi curiosi. Realizzato dall’azienda finlandese nel 1986, è composto da 30 differenti piste e al suo interno si può trovare anche un lago, che nel periodo più freddo dell’anno si ghiaccia ed è impiegato per i test dei pneumatici su superfici ghiacciate e scivolose. Proprio sul lago gelato viene collocata una struttura lunga all’incirca 700 metri per effettuare tali prove al coperto e al riparo dagli agenti atmosferici, in modo da ottenere così riscontri più attendibili.
Un centro ad alta tecnologia
Il centro Nokian di Ivalo è tecnologicamente evoluto: per le prove in serie si adopera una vettura a guida autonoma, in maniera tale da ripetere i test sempre nelle medesime condizioni e con uno sviluppo identico, senza la variabile rappresentata dalla guida umana. L’ampia varietà di piste consente inoltre di svolgere test di tutti i tipi, dagli slalom alle prove di accelerazione e frenata, in modo da mettere sotto stress le gomme e capirne il comportamento e le reazioni nelle diverse condizioni da affrontare. I prodotti dell’azienda finlandese vengono testati su superfici di vario tipo in quelle che sono le situazioni “classiche” della stagione invernale, almeno a certe latitudini; strade innevate, ghiaccio coperto da una coltre di neve, ghiaccio liscio e ruvido sono le tipologie di fondo sulle quali vengono misurate le performance delle gomme prodotte da Nokian.
Per questo Ivalo è considerato uno dei centri più all’avanguardia, vero fiore all’occhiello dell’azienda che ha sede a Nokia e che può vantare un altro impianto di ricerca e sviluppo specifico per le condizioni invernali, situato in Russia e per la precisione a Vsevolozhsk, attivo dal 2005, a ulteriore dimostrazione della specializzazione nell’ambito dei pneumatici invernali raggiunta dalla casa finnica. Inoltre nel 2019 è prevista l’apertura di un nuovo centro prove, stavolta però dedicato alle coperture estive: l’inaugurazione avrà luogo a Santa Cruz de la Zarza, in Spagna, nella regione castigliana. Anche questo sarà un centro evoluto e verrà dotato di un anello per le prove ad alta velocità, con tanto di curve sopraelevate. Nokian ha intenzione quindi di andare oltre i confini di produttore di gomme invernali e allargare il proprio business fabbricando anche coperture estive di elevata qualità, così da imporsi come brand di riferimento a livello globale in fatto di pneumatici per auto.
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