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Esperienze degli automobilisti con il ruotino di scorta: testimonianze e consigli

Published by Federico, (edited on 25/07/2024 ) 0

Il ruotino di scorta è un dispositivo affidabile nell’eventualità di una foratura? Scopriamolo tramite le esperienze e le testimonianze degli automobilisti.

Qualsiasi automobilista sa – o almeno dovrebbe sapere! – cos’è il ruotino di scorta e a cosa serve: un dispositivo di emergenza da installare in caso di foratura per poter riprendere a circolare con il proprio veicolo. Questo a livello di teoria, ma passando alla pratica come funziona questo strumento? Si rivela davvero utile? Per scoprirlo, possiamo affidarci alle esperienze sul ruotino di scorta riportate dagli automobilisti, vale a dire le testimonianze di coloro che l’hanno usato in situazioni di emergenza in seguito a una foratura. Ciò che risulta indiscutibile è la sua importanza, poiché averlo a bordo segna la differenza fra poter riprendere a circolare e il dover restare in attesa di soccorsi, magari in una posizione scomoda o addirittura pericolosa.

Ruotino di scorta: le testimonianze dei guidatori

Fra le testimonianze degli automobilisti relative al ruotino di scorta se ne trovano sia positive che negative, ovvero di coloro che hanno usato con successo questo dispositivo e altri che invece hanno incontrato difficoltà e problematiche. Leggiamole nel dettaglio.

Testimonianze positive

Giovanni R., Milano: “Ero in viaggio verso la montagna quando ho forato una gomma in un tratto di strada isolato. Fortunatamente avevo il ruotino di scorta. In meno di 15 minuti sono riuscito a montarlo e a proseguire senza problemi fino alla prima officina. È stato un vero salvavita!

Elena M., Roma: “Mi sono trovata in una situazione critica durante un temporale. Ho bucato una gomma e non c’era nessuno nei paraggi. Grazie al ruotino di scorta, sono riuscita a ripartire rapidamente. Era la prima volta che lo usavo, ma è stato facile e intuitivo da montare.

Luca F., Firenze: “Il ruotino di scorta mi ha permesso di risparmiare un sacco di tempo. Avevo un appuntamento importante e non potevo permettermi ritardi. La gomma si è bucata, ma grazie al montaggio del ruotino ho potuto raggiungere il luogo dell’appuntamento. Ho provveduto poi il giorno successivo a sostituirlo con una ruota standard presso il gommista.

Queste sono le esperienze positive vissute dagli automobilisti che hanno sfruttato il ruotino di scorta in seguito a una foratura e sono riusciti a riprendere la marcia, grazie al montaggio semplice e rapido di tale dispositivo. Accanto a queste, però, ci sono anche delle esperienze negative di chi invece ha trovato poco funzionale il suo impiego e ha riscontrato problematiche nell’utilizzo, dovute in particolare alle limitazioni che accompagnano l’uso del ruotino.

Testimonianze negative

Marco T., Napoli: “Ho avuto un’esperienza poco piacevole con il ruotino di scorta. Ho forato una gomma durante un viaggio lungo e, dopo aver montato il ruotino, l’auto era molto instabile. Non potevo superare i 50 km/h e mi ci sono volute ore per raggiungere il gommista più vicino.

Serena B., Bologna: “Una volta ho forato una gomma di notte su una strada deserta. Ho montato il ruotino di scorta, ma dopo pochi chilometri si è sgonfiato perché non lo avevo mai controllato. È stata dunque una mia mancanza più che un problema del ruotino. Ho poi dovuto aspettare ore per un carro attrezzi. Da allora, controllo sempre la pressione del ruotino.

Alessandro V., Torino: “Il ruotino di scorta è stato utile, ma ho scoperto che la velocità massima consigliata era troppo bassa per l’autostrada. Ero in ritardo per un evento e non potevo viaggiare a più di 80 km/h. Alla fine, sono giunto con quasi un’ora di ritardo.

In sostanza tutti hanno potuto riprendere a circolare, principale scopo del ruotino, sebbene non nelle condizioni ottimali che invece garantiscono le ruote di dimensioni standard: a dimostrazione del fatto che il ruotino di scorta va inteso come dispositivo temporaneo, da cambiare appena possibile con una ruota di misure standard.

Perché la manutenzione del ruotino di scorta è fondamentale?

Le testimonianze negative che abbiamo letto ci aiutano a capire per quali ragioni la manutenzione del ruotino è fondamentale: affinché sia al massimo dell’efficienza nel momento in cui viene chiamato in causa. Per questo gli esperti consigliano di controllare anche il ruotino di scorta quando si effettua il controllo periodico dei pneumatici del proprio veicolo, verificando nello specifico la pressione di gonfiaggio – provvedendo a ripristinarla qualora risultasse insufficiente – e lo stato esteriore della gomma. Nel momento in cui lo si ripone nel bagagliaio, sarebbe preferibile farlo all’interno dell’apposita sacca, in modo da preservarlo ancora meglio e tenerlo al riparo. Dopo un eventuale uso, va ripulito con cura prima di posizionarlo nuovamente nella sua collocazione.

Esistono delle alternative al ruotino di scorta?

Sì, ci sono delle alternative al ruotino di scorta, con relativi vantaggi e svantaggi che vedremo nel dettaglio. La prima di queste è il kit di riparazione, molto più economico ma che presenta una funzionalità limitata: agisce con successo, infatti, solo su forature di dimensioni ridotte (dal diametro di pochi millimetri) e perciò si rivela inutile in caso di danni ingenti come squarci o cedimenti del pneumatico, situazioni nelle quali si dovrà rimanere in attesa di soccorsi se non si dispone di una ruota sostitutiva. Inoltre è un dispositivo usa e getta, quindi dopo averlo adoperato si dovrà provvedere ad acquistare un nuovo kit di riparazione. I pneumatici runflat permettono di proseguire nella marcia anche in seguito a una foratura, ma si tratta di un investimento notevole poiché sono piuttosto costosi e nella maggior parte dei casi non possono essere riparati dopo un danneggiamento. Non si tratta insomma di una soluzione alla portata di tutti.

Ruota di scorta standard o ruotino: cosa è meglio?

Il ruotino nasce come alternativa più pratica alla ruota di scorta di dimensioni standard: il suo svantaggio è di essere un dispositivo temporaneo (che bisogna quindi provvedere a cambiare appena è possibile) mentre la ruota di misure normali sostituisce in via definitiva quella danneggiata. È però più ingombrante e pesante del ruotino e di conseguenza occupa uno spazio maggiore al di sotto del bagagliaio, motivo per il quale le case costruttrici di auto l’hanno rimpiazzata prima proprio con il ruotino e poi con il kit di riparazione. Inoltre presenta un costo decisamente superiore in confronto a quello del ruotino, un investimento eccessivo per una ruota destinata a trascorrere la maggior parte del suo tempo nel bagagliaio. Tutti questi elementi rendono il ruotino di scorta il compromesso migliore fra i dispositivi di emergenza.

Quali sono le limitazioni del ruotino?

Come abbiamo anticipato in precedenza, esistono delle limitazioni nell’uso del ruotino: in primis la velocità massima da non superare quando lo si monta a bordo, che è di 80 chilometri orari. Non mancano gli esempi di incidenti, anche gravi, accaduti a chi non ha rispettato tale limite, generati proprio dallo sbilanciamento a cui va incontro l’auto con una ruota di dimensioni più piccole rispetto alle altre. Dopo averlo installato, non si dovrebbero percorrere più di 80-100 chilometri, una distanza comunque sufficiente per raggiungere il proprio gommista di fiducia o l’officina più vicina se ci si trova lontano da casa. Infine il ciclo vitale del ruotino è di circa 1000 chilometri, ciò significa che rispettando i limiti della distanza massima quando lo si monta lo si può riutilizzare fino a dieci volte in caso di foratura: pertanto, se correttamente mantenuto, si tratta di un investimento che può durare molto a lungo. Da ricordare nel momento in cui lo si acquista che i ruotini non sono universali, è necessario dunque sceglierne uno compatibile con la propria auto, altrimenti non sarà possibile installarlo.

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