Quali sono i migliori pneumatici per auto d’epoca? Quello delle vetture storiche è un mercato di nicchia ma molto attivo: ecco perché Auto Bild Klassik – sezione della celebre rivista tedesca dedicata ai veicoli “vintage” – ha deciso di mettere a confronto le gomme auto destinate appunto a tale tipologia di mezzi, fornendo così un importante aiuto agli automobilisti interessati alla sostituzione dei pneumatici sulle loro auto storiche. Nei veicoli d’epoca l’autenticità e la fedeltà all’originale sono fondamentali, per questa ragione i produttori di gomme hanno iniziato da qualche anno a proporre articoli pensati per questa nicchia di mercato: si tratta di pneumatici con un design che ricorda quelli delle coperture del passato, ma dotati di mescole moderne. In alternativa, ci sono gomme di concezione più attuale con battistrada “vintage”. Entriamo più nel dettaglio.
Per poter fornire una risposta esauriente, la rivista tedesca ha preso in esame diverse gomme per auto storiche in un vero e proprio test, valutando parametri quali prestazioni su asfalto asciutto e bagnato insieme a comfort e resistenza al rotolamento, fattori che nel lontano passato non venivano granché considerati nella realizzazione di un pneumatico. Inoltre le loro performance sono state messe a confronto con quelle delle coperture di ultima generazione, in maniera da capire quanta differenza ci sia in termini di rendimento fra le gomme per le vetture storiche e quelle che montiamo sulle moderne auto. Il risultato di questo confronto ha offerto spunti senza dubbio interessanti. I pneumatici “vintage” esaminati sono stati il Dunlop Sport Classic, il Vredestein Sprint Classic e il Michelin XAS: vediamo come si sono comportati.
Il pneumatico per auto d’epoca ad aver ottenuto i punteggi migliori è stato il Dunlop Sport Classic, valutato dalla rivista con la dicitura “esemplare” e capace di offrire prestazioni alla pari con la più performante gomma moderna presa in esame in questo test, ovvero l’Hankook Kinergy Eco2. Il motivo della sua affermazione è semplice: al contrario degli altri due pneumatici “storici”, il Dunlop Classic Sport ha solo il look classico ma tutte le caratteristiche delle gomme auto di ultima generazione, a dimostrazione del fatto che le attuali tecnologie si rivelano funzionali ed efficienti pure sulle coperture con un design vecchio stile. A livello prestazionale gli altri due pneumatici “classic” hanno offerto un riscontro molto diverso e ben distante dal prodotto di Dunlop, e sono stati classificati dalla rivista con la dicitura “consigliato con riserva”, per via delle maggiori criticità in particolare sul bagnato.
Entrando nel dettaglio del test, vediamo come sono state giudicate singolarmente le tre gomme per auto storiche messe alla prova dai collaudatori di Auto Bild. Il Dunlop Sport Classic può essere ritenuto a pieno titolo il miglior pneumatico per auto d’epoca, grazie all’equilibrio che assicura nelle diverse condizioni di guida e all’efficienza che garantisce sia sull’asciutto che sul bagnato, con una buona resistenza all’aquaplaning. La bassa resistenza al rotolamento è un ulteriore punto a suo favore. Il principale elemento negativo è il costo elevato, ma si tratta di un aspetto che caratterizza tutte le gomme “storiche”, il quale tuttavia non scoraggia i potenziali acquirenti, anzi! Stando alle statistiche, i possessori di auto d’epoca non si fanno problemi nel pagare un pneumatico per le loro vetture anche il triplo rispetto al costo di una copertura standard, pur di dotare il veicolo delle gomme “giuste”.
Come già anticipato, il risultato ottenuto dal Vredestein Sprint Classic e dal Michelin XAS non è stato all’altezza del prodotto Dunlop. In particolare, il modello Sprint Classic di Vredestein ha mostrato una buona maneggevolezza e un’ottima precisione in inserimento curva, così come spazi di frenata ridotti, mentre sul bagnato sono emerse delle criticità in fatto di resistenza all’aquaplaning, un limite che può rappresentare un pericolo su strade allagate o con pozzanghere. Pure in questo caso, il prezzo è decisamente elevato. Anche il Michelin XAS ha dato buone risposte sull’asciutto in termini di prestazioni, risultando silenzioso e garantendo un elevato comfort al volante. Di contro è stato meno efficiente sul bagnato, condizione in cui è emersa una bassa resistenza all’aquaplaning che incrementa i rischi su strade molto bagnate. A ciò si aggiunge anche una marcata resistenza al rotolamento, che fa lievitare i consumi di carburante. C’è però da tenere conto del fatto che le auto d’epoca non si utilizzano nei percorsi di tutti i giorni, ma principalmente in occasioni di fiere, raduni e manifestazioni dedicate appunto alle vetture storiche, di conseguenza le esigenze al volante sono limitate e ben diverse da quelle che devono soddisfare i veicoli “standard”.
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