La sfida degli anni a venire nell’ambito dei pneumatici riguarderà non solo la durata, ma anche la rumorosità: l’obiettivo dei principali costruttori è rendere le gomme auto più silenziose rispetto agli standard attuali. In tale direzione si sta muovendo con decisione Toyo, azienda nipponica che sta mettendo a punto il sistema Toyo Silent Technology, attualmente in via sperimentale; si tratta di una particolare tecnologia in grado di ridurre la rumorosità dei pneumatici al passaggio sulle asperità presenti nel manto stradale ed è destinata alle vetture elettriche, che fanno proprio della silenziosità uno dei loro più spiccati punti di forza.
Ecco che è diventato di conseguenza quasi inevitabile per i costruttori focalizzarsi sulla realizzazione di pneumatici “silenziosi”, con l’obiettivo di diminuire il rumore generato dal rotolamento della gomma sulla superficie stradale. La Silent Technology progettata da Toyo consente di limitare le risonanze che si verificano all’interno del pneumatico durante la normale circolazione, provocate dall’aria che vibra dentro la gomma stessa; tale sistema è capace di ridurre la rumorosità del pneumatico di 12 decibel per quei suoni con un’intensità compresa fra 200 e 250 hertz.
La rumorosità dei pneumatici è causata dalle vibrazioni dell’aria presente all’interno della gomma, in particolare quando il battistrada entra a contatto con le asperità del fondo stradale. L’urto genera una risonanza che si percepisce all’interno dell’abitacolo e proprio per ridurre tale risonanza e la conseguente rumorosità, le varie aziende produttrici di gomme hanno studiato diverse soluzioni; la gran parte dei costruttori si è concentrata sull’utilizzo di materiali fonoassorbenti in grado di abbattere la rumorosità dei pneumatici, mentre Toyo ha scelto di seguire una strada differente, puntando su una tecnologia innovativa. Attraverso numerosi test per studiare la risonanza all’interno delle gomme, l’azienda nipponica ha potuto notare che l’aria dentro il pneumatico segue la circonferenza della copertura stessa e tende a muoversi in senso verticale; c’è quindi la possibilità di indirizzare in maniera diversa i flussi d’aria e su tale aspetto si sono concentrati i progettisti.
Il risultato ottenuto è davvero funzionale, visto che l’aria viene convogliata verso dei pori creati ad hoc nella parte interna della circonferenza del pneumatico scaricando su di essi le vibrazioni ed evitando così che possano ripercuotersi sulla gomma stessa. Rispetto ai tradizionali pneumatici, il prototipo ideato da Toyo presenta una superficie interna porosa, che provoca attrito al passaggio dell’aria riducendo in questo modo la rumorosità causata dalle vibrazioni e dai vortici che si generano dentro la gomma durante la circolazione. I pori sono stati collocati all’interno del pneumatico attraverso una striscia di pellicola, fissata poi a dei supporti di forma cilindrica realizzati in schiuma per creare un effetto ondulato ed evitare che l’aria segua la superficie interna della gomma. Il rivoluzionario sistema studiato da Toyo è ancora in fase di test e al momento non è stata comunicata la data di lancio sul mercato.
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