Tire Technology Expo premia una startup italiana

L’Italia si fa onore nel settore pneumatici: in occasione del World Tire Technology Expo sono state premiate due aziende del Bel Paese, Pirelli e la giovane startup MegaRide, che ha ricevuto un riconoscimento per i suoi innovativi sistemi in grado di studiare il comportamento delle gomme e la loro interazione con la superficie stradale. Nonostante sia operativa da soli due anni, la startup nata all’interno dell’Università di Napoli è stata capace di mettersi in luce grazie a collaborazioni importanti con il team ufficiale Ducati nel motomondiale e con Audi nel campionato emergente di Formula E, la sempre più apprezzata competizione fra auto elettriche.

Ad Hannover, dove si è tenuto il Tire Technology Expo, MegaRide è stata premiata per i suoi strumenti denominati thermoRIDE e adheRIDE, sviluppati proprio durante le collaborazioni con Ducati e Audi in ambito racing. Questi sistemi sono capaci di studiare l’andamento del degrado dei pneumatici e dunque fornire previsioni precise sulla durata delle gomme stesse, parametro molto importante nelle competizioni sportive. Grazie ai dati raccolti dai due strumenti, inoltre, è possibile ottimizzare il set up dei mezzi, siano essi a due oppure a quattro ruote.

Come funzionano i due sistemi?

Il lavoro della giovane startup italiana si è basata sul semplice ma fondamentale assunto che i veicoli che circolano su strada dipendono strettamente dalle loro gomme, in quanto rappresentano l’unico punto di contatto fra il mezzo e la superficie sulla quale quest’ultimo deve spostarsi, ovvero l’asfalto. A prescindere dal livello di tecnologia del veicolo o dalle sue performance, dovrà fare sempre i conti con le gomme, che rivestono un ruolo cruciale nelle competizioni sportive poiché da esse dipende la resa della vettura o della moto, e di conseguenza i suoi risultati. Non meno importanza assumono i pneumatici anche al di fuori della competizione sportiva, nella circolazione di tutti i giorni: la sicurezza di chi è al volante passa inevitabilmente dalle gomme, che devono garantire elevata aderenza, tenuta di strada ottimale e spazi di frenata contenuti.

thermoRIDE, il primo dei due sistemi premiati, studia in tempo reale il comportamento dei pneumatici e cerca di prevederne l’andamento attraverso i dati ricavati dalla telemetria. Oltre al comportamento delle gomme viene analizzata anche l’interazione fra queste ultime e l’asfalto, così da migliorare il rendimento delle coperture in termini prestazionali.

adheRIDE, invece, si concentra sulla superficie stradale e nello specifico sull’asfalto, analizzandone le caratteristiche e in particolar modo l’aderenza. I vari tipi di asfalto possono avere peculiarità molto differenti fra loro, per questo uno strumento capace di analizzarle con precisione può rivelarsi estremamente utile soprattutto nelle competizioni sportive, per comprendere subito con che tipo di asfalto si ha a che fare. In tal modo risulterà più semplice il lavoro sugli assetti alla ricerca della soluzione migliore e più performante, che permetta alla vettura o alla moto di rendere al meglio, sfruttando le gomme nella maniera più efficiente.