Michelin
ALPIN 5

Il gigante dei pneumatici francese Michelin, ha introdotto per la stagione invernale 2014 una nuova incarnazione del suo pneumatico invernale di maggior successo, il Michelin Alpin 5 con un evento tenutosi in Austria.

Alpin 5, dice Michelin, è il risultato di un immenso lavoro di ricerca svolto con l’obiettivo di comprendere meglio l’utilizzo reale di pneumatici invernali. Il produttore di pneumatici francese ha giustamente illustrato la sua filosofia: “una stagione, un pneumatico” (che ci sentiamo di condividere a pieno).

Michelin a cambiare la percezione di Pneumatico Invernale

Michelin Alpin 5 è stato progettato con un aumento del 12% della superficie di appoggio del battistrada, aumento del 16% di lamelle e +17% nel rapporto pieno/vuoto del battistrada. Anche se presenta una migliore performance su neve e ghiaccio, i progettisti Michelin hanno focalizzato la loro attenzione sulla maneggevolezza sul bagnato e secco in inverno. Michelin ha ottenuto il supporto di esperti in meteorologia e incidentologia per chiarire perché si verificano incidenti nel periodo invernale e realizzare con Alpin 5 il pneumatico ideale per le nazioni europee e le loro strade invernali.

Nella presentazione Michelin ha sottolineato la presenza di solo due stagioni un po ‘ovunque in Europa, contrariamente alla credenza popolare. Il produttore di pneumatici ha semplificato varie condizioni climatiche in Europa e sviluppato e concentrato lo sviluppo dei propri pneumatici sulla gamma di temperature operative delle sue mescole. E ‘ampiamente dimostrato che i pneumatici estivi danno il meglio durante i 6-8 mesi estivi, mentre i pneumatici invernali sono migliori per i 4-6 mesi più freddi.

I produttori di pneumatici progettano pneumatici invernali high-end per conformarsi a più criteri di prestazione rispetto alle caratteristiche solitamente percepite dall’utente finale, con lo scopo di creare il pneumatico invernale adatto a tutte le situazioni. Michelin nella presentazione di Alpin 5 ha detto di aver stabilito un modello dual-stagione che aiuta a valutare meglio la gamma delle condizioni in cui le gomme sono chiamate ad operare. Il produttore di pneumatici ha investito 620M di euro in ricerca e sviluppo per la propria linea di pneumatici invernali per la stagione 2014, in collaborazione con le associazioni per la sicurezza stradale e infortunistiche.

Michelin Alpin 5 – Tecnologie utilizzate

Michelin Alpin 5 introduce due tecnologie chiave:

• battistrada direzionale del pneumatico,
• composizione della mescola di gomma.

Il nuovo disegno del battistrada è stato definito da Michelin “pignone e cremagliera”. Massimizza il fenomeno “palla di neve”, il pneumatico resiste all’aquaplaning e afferra la neve molto meglio rispetto al precursore, Alpin A4. Michelin Alpin 5 ha solchi più profondi e una maggiore rapporto di vuoto che costruisce un ingombro di neve, che, a sua volta, attiva l’effetto palla di neve.

Lamelle ridisegnate sono ora più numerose, migliorando l’aderenza della superficie del pneumatico e, quindi, la trazione. Il battistrada con nuova tecnologia proprietaria di Michelin “StabiliGrip”. Alpin 5 ha un maggiore ingombro, con una superficie di appoggio allargata e, di conseguenza, offre maggiore stabilità.

La nuova mescola del pneumatico contiene una più elevate quantità di silice e, in aggiunta, elastomeri funzionali. Questi componenti migliorano l’uniformità del composto in gomma con alta quantità di silice. Michelin ha chiamato questa nuova tecnologia “Tread Compound Innovative Technology” e spiega che questo processo è ciò che permette ad Alpin 5 maggiore aderenza sul bagnato e neve, offrendo alta efficienza energetica.

La mescola di Alpin 5 è la quarta generazione di mescole invernali della ditta francese e contiene olio di girasole, che conserva la morbidezza della gomma alle basse temperature. Il pneumatico, quindi, offre un’elevata flessibilità, più aderenza.