I migliori pneumatici all season 205 55 R16 secondo gli automobilisti

Quali sono i migliori pneumatici all season 205 55 R16 attualmente in commercio? Scopriamolo direttamente tramite i pareri e le recensioni degli automobilisti.

Quali sono i migliori pneumatici all season 205 55 R16 attualmente disponibili sul mercato? I test di enti specializzati e riviste di settore possono offrire dati importanti, ma ancora più preziosi sono i pareri e le recensioni degli automobilisti, in grado di fornire un punto di vista più specifico dato dalla guida di tutti i giorni. È questo infatti il banco di prova decisivo per un pneumatico, soprattutto per quelli destinati ad essere utilizzati tutto l’anno: l’efficienza nelle diverse condizioni e stagioni è l’elemento chiave di tale tipologia di coperture, che devono garantire prestazioni ottimali dall’inverno all’estate. Andiamo a vedere allora la classifica dei migliori pneumatici all season 205 55 R16 secondo gli automobilisti, attraverso la raccolta di recensioni e opinioni consultabili sul web.

Gomme all season 205 55 R16: quali sono le migliori?

Il responso sulle recensioni degli automobilisti non lascia spazio a dubbi: il miglior pneumatico quattro stagioni nella misura 205 55 R16 è risultato il Michelin Cross Climate 2, giudicato il più completo e perciò quello meglio attrezzato per affrontare le condizioni più diverse. I suoi punti di forza principali sono la bassa resistenza al rotolamento – una manna per chi cerca gomme capaci di limitare i consumi di carburante! – e la longevità, tratto distintivo di casa Michelin, che punta molto su prodotti dall’elevato chilometraggio in grado di mantenere inalterate le performance. In inverno il suo rendimento non è distante da quello delle migliori coperture invernali, grazie alla presenza della tecnologia P-Edge, che incrementa il grip sulle superfici innevate. L’aspetto negativo sottolineato dagli automobilisti è il prezzo: ma del resto è inevitabile, poiché scegliendo le Michelin Cross Climate 2 si montano a bordo le migliori gomme di questo segmento.

Chi insegue i pneumatici all season francesi?

La sfida Michelin-Bridgestone ha infiammato i circuiti di Formula 1 nel primo decennio degli anni Duemila e la ritroviamo pure qui, nella graduatoria sulle migliori coperture quattro stagioni. Al secondo posto ecco infatti il Bridgestone A005 Weather Control, anch’esso appartenente al segmento premium. Nel complesso rispetto alle gomme del marchio francese le prestazioni sono inferiori, ma comunque in grado di assicurare un alto rendimento sia nel periodo più critico, ovvero quello invernale, sia durante l’estate. La principale differenza rispetto al Cross Climate 2 risiede nella durata, che rappresenta il punto debole dell’A005 Weather Control anche in confronto alle altre migliori gomme all season. Ad ogni modo si tratta di un ottimo pneumatico, grazie soprattutto alla bassa resistenza al rotolamento e alle prestazioni in frenata, con spazi sempre ridotti in qualsiasi condizione.

L’ultimo gradino del podio parla americano

A completare il podio troviamo il Goodyear Vector 4 Season G3, la terza generazione della gomma quattro stagioni dell’azienda americana. Di questo prodotto gli automobilisti apprezzano soprattutto l’equilibrio, è infatti in grado di fornire buone prestazioni in ogni condizione, brillando in maniera particolare nella trazione su superfici bagnate e innevate. Elevata la resistenza all’aquaplaning e in generale molto buona la maneggevolezza sul bagnato. Ne è stata sottolineata anche la longevità, il Vector 4 Season G3 di Goodyear in questo aspetto è stata l’unica gomma ad avvicinarsi ai risultati del Michelin Cross Climate 2: lunga durata senza decadimento delle prestazioni. Ciò è stato possibile grazie all’uso di intagli sul battistrada “adattivi”, che in base al consumo cambiano la loro forma per non far perdere aderenza alla gomma, sia sull’asciutto che sul bagnato. Il costo lievemente inferiore rispetto ai prodotti visti in precedenza lo rende la scelta più gettonata da coloro che guardano anche al risparmio.

Il Made in Italy è in top five con Pirelli

Nella top five dei migliori pneumatici all season 205 55 R16 non poteva mancare il Made in Italy grazie a Pirelli e al suo Cinturato All Season Plus. È una gomma che si fa apprezzare per la bassa resistenza al rotolamento – la più efficiente in tale parametro dopo il Cross Climate 2 di Michelin – e per la resa nella trazione, in cui si allinea ai risultati migliori. Può inoltre vantare la tecnologia Seal Inside, che autoripara la gomma in caso di foratura per permettere di continuare a circolare e raggiungere così l’officina più vicina in sicurezza. Gli automobilisti a cui sono capitate delle forature con a bordo il Cinturato All Season Plus hanno apprezzato non poco questo elemento. Il suo punto debole è stato riscontrato in frenata, che risulta un po’ meno efficiente rispetto alle migliori gomme della categoria su superfici con poco grip, quindi con neve e ghiaccio sulla sede stradale.

La soluzione economica arriva dalla Corea

Chiudiamo la top five con un prodotto che viene apprezzato soprattutto per il suo costo inferiore rispetto a quelli visti in precedenza: ci riferiamo all’Hankook Kinergy 4S. È scelto dagli automobilisti proprio perché consente di risparmiare nella spesa sull’acquisto di gomme quattro stagioni, ma inevitabilmente le sue performance non raggiungono i livelli dei prodotti premium, ad eccezione della trazione, che risulta molto buona e in linea con i valori dei pneumatici che lo precedono in classifica. I punti deboli del prodotto all season dell’azienda sudcoreana sono la rumorosità e spazi di frenata un po’ più lunghi rispetto alla media delle migliori gomme del segmento. Molto buono invece il rendimento su strada bagnata, grazie all’elevata resistenza all’aquaplaning. Nel complesso dunque una copertura quattro stagioni valida nonostante presenti qualche limite in più in confronto ai prodotti top di gamma.

Chi deve puntare sui pneumatici all season?

Sebbene gli sviluppi tecnologici abbiano reso le gomme quattro stagioni sempre più performanti, riducendo il gap rispetto alle invernali e alle estive nelle rispettive situazioni d’uso, restano comunque una soluzione di compromesso. Sono indicate per coloro che si spostano in prevalenza in aree dal clima mite, con precipitazioni non troppo intense sia in inverno che in estate e con temperature non estreme. Se invece si ha spesso a che fare con nevicate, strade gelate e temperature costantemente al di sotto dello zero, allora bisogna affidarsi alle gomme invernali – da alternare con le estive – poiché soltanto questa tipologia di pneumatico può garantire la sicurezza necessaria e prestazioni ottimali pure nelle situazioni più critiche, quando il livello di aderenza dell’asfalto è molto basso.