back to all posts

Pneumatici estivi ad alte prestazioni: quali sono i migliori?

Published by Federico, (edited on 29/08/2024 ) 0

I pneumatici estivi ad alte prestazioni rappresentano l’opzione più indicata per tutti gli automobilisti che viaggiano molto in estate, a bordo di auto performanti ed esigenti e che dunque tendono a sottoporre le gomme a un certo livello di stress. Di conseguenza servono coperture capaci di reggere tali sollecitazioni e supportare al meglio il veicolo, senza mettere in secondo piano naturalmente il piacere di guida. Chi copre lunghi tragitti per lavoro oppure si sposta in auto per le vacanze con una discreta frequenza in estate, ha bisogno di gomme estive ad alte prestazioni: quali sono le migliori? Scopriamolo attraverso questo confronto fra le coperture di tale segmento che hanno ricevuto i punteggi più alti nei test, a dimostrazione della loro qualità ed efficienza.

Perché montare gomme estive ad alte prestazioni sulla propria auto? 

Le gomme estive ad elevate prestazioni consentono di affrontare in totale sicurezza la guida durante i mesi dell’estate, che non è caratterizzata solamente da asfalto asciutto e temperature roventi. Sono sempre più frequenti infatti anche alle nostre latitudini i fenomeni atmosferici violenti, quelli che un tempo si chiamavano acquazzoni e che ora vengono definiti “bombe d’acqua”. Molto spesso si scaricano sulle strade grandi quantità d’acqua che possono rendere la guida pericolosa a causa dell’aquaplaning, ed ecco perché sono necessarie gomme ad elevate prestazioni: il disegno del battistrada di questi prodotti è messo a punto anche per favorire lo smaltimento di corposi volumi d’acqua, offrendo una resistenza più alta all’aquaplaning e garantendo così un maggior controllo del veicolo pure in condizioni al limite della guidabilità. Nei test quindi sono state esaminate sia le performance sull’asciutto che sul bagnato, insieme ad altri parametri quali comfort, silenziosità, resistenza all’aquaplaning – appunto – e resistenza al rotolamento (fondamentale per contenere i consumi di carburante).

Migliori pneumatici estivi ad alte prestazioni: quali sono?

I risultati dei test sui migliori pneumatici estivi ad alte prestazioni mettono ai primi posti due marchi ben noti: Continental e Michelin. In vetta troviamo infatti il PremiumContact 7 del marchio tedesco, che si è dimostrato il più efficace su strada asciutta e bagnata e quello con i dati migliori per quanto concerne gli spazi di frenata. L’unico parametro in cui è risultato inferiore al rivale francese è la resistenza all’aquaplaning, seppur con riscontri comunque ai vertici del test. In seconda posizione, come anticipato, il Michelin Primacy 4+, equilibrato e performante sia sull’asciutto che su asfalto bagnato. In più si è messo in luce per la ridotta resistenza al rotolamento e la lunga durata del battistrada, risultati per i quali è considerato il pneumatico più green fra quelli che fanno parte di questa top ten.

Alle spalle dei top di gamma non mancano le sorprese

Ampliando un po’ il discorso, i pneumatici estivi possono essere ritenuti quelli più “semplici” da realizzare, poiché richiedono un contributo tecnologico inferiore in confronto a invernali e all season. Questo permette anche a marchi di seconda fascia di realizzare ottimi prodotti, come nel caso di Kumho e del suo Ecsta HS52, con risultati all’altezza dei primi in classifica per quanto riguarda la resa sull’asciutto a cui si accompagnano ottimi riscontri pure sul bagnato. È più “energivoro” in termini di consumi, per via della resistenza al rotolamento maggiore in confronto ai prodotti estivi di Michelin e Continental. Il suo punto di forza è il rapporto fra qualità e prezzo, visto il costo contenuto se raffrontato a quello degli altri pneumatici premium, dunque rappresenta una valida scelta per coloro che cercano soluzioni più economiche.

Quali sono le altre gomme nella top 5?

A completare la top 5 delle gomme estive ad alte prestazioni più premiate ecco il Dunlop Sport Maxx RT2, che ha ben figurato sia sull’asciutto che sul bagnato in particolare grazie alla precisione nella sterzata e alla maneggevolezza. La geometria del disegno del battistrada assicura spazi di frenata ridotti in entrambe le condizioni. La resistenza al rotolamento è un po’ più alta e incide maggiormente sui consumi. In quinta posizione troviamo un altro outsider, il Debica Presto UHP 2 che risulta interessante (come nel caso della gomma di Kumho) per il costo contenuto; in termini di performance ha ottenuto buoni riscontri soprattutto sull’asciutto, mentre sul bagnato è emersa qualche criticità in più ma senza inficiare il giudizio complessivo molto buono. I parametri sono validi pure per quel che concerne la resistenza al rotolamento, con consumi di carburante nella media per un prodotto che si può definire “economico”.

Il resto della top ten riserva altre sorprese

Le sorprese che caratterizzano il resto della classifica sono sia positive che negative, come nel caso del Bridgestone Turanza 6, più indietro di quanto ci si potesse aspettare per un prodotto realizzato da uno dei brand più noti del settore. Questo nonostante sia risultato il migliore in assoluto sul bagnato – come da tradizione dell’azienda nipponica – mentre sull’asciutto in fatto di precisione e reattività ha avuto riscontri inferiori alle coperture che lo precedono in classifica. Buona la durata e la resistenza al rotolamento è contenuta, che ne fanno ad ogni modo una scelta valida per l’estate. Una sorpresa in positivo è invece il Fulda Sportcontrol 2, anch’esso molto efficiente sul bagnato e affidabile su strada asciutta. Pure in questo caso, il costo più contenuto lo rende un’alternativa interessante per chi guarda con attenzione al risparmio, ma senza sacrificare la qualità del pneumatico.

Chi troviamo nelle ultime posizioni della classifica?

In coda alla top ten delle migliori gomme estive ad alte prestazioni troviamo l’Hankook Ventus Prime 4, che presenta un rendimento ottimo sul bagnato e molto buono sull’asciutto (non al livello di quelli che lo precedono in fatto di precisione in inserimento di curva e reattività). Rientra nel novero delle gomme green grazie alla ridotta resistenza al rotolamento e alla lunga durata chilometrica. Il Goodyear EfficientGrip Performance 2 risente un po’ degli anni che passano: è stato presentato sul mercato nel 2020, perciò pur essendo ancora un’ottima gomma a distanza di quattro anni, è stato scavalcato da pneumatici più recenti. I suoi dati sono a tutt’oggi molto buoni sia sull’asciutto che sul bagnato e rimane una delle coperture più green in assoluto per via della riduzione nei consumi di carburante che è capace di garantire. Il prezzo più contenuto rispetto a quello di lancio lo rendono una soluzione da tenere in considerazione in virtù del rapporto qualità-prezzo molto buono. A chiudere la top ten il Falken Ziex ZE 310 Ecorun, che ben si comporta sia sull’asciutto che sul bagnato e presenta un’elevata resistenza all’aquaplaning. Gli spazi di frenata sono ridotti e si è messo in luce in particolare per la bassa rumorosità. Il costo ridotto è appetibile per chi vuole limitare la spesa per l’acquisto di nuovi pneumatici estivi.

Partecipa alla discussione

OPPURE
{{newComment.error.msg}}

Commenti

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo ed esprimere il tuo parere!